COMUNICATO N. 53 – Fine pandemia
Ai presidenti UICI regionali e sezionali
Al personale UICI di qualsiasi sede
Ai volontari UICI
A tutti i soci UICI
Care e cari,
con il Primo Maggio si sono allentate sensibilmente le norme comportamentali relative all’emergenza sanitaria e sociale dovuta alla pandemia da Covid.
Da un lato il Paese tutto tira un sospiro di sollievo, mentre dall’altro, purtroppo, occorre comunque constatare il permanere di una diffusa circolazione del virus con una media di casi giornalieri intorno al 15 percento dei tamponi eseguiti.
I dati attuali, pertanto, suggeriscono il mantenimento di norme di cautela e di comportamenti individuali virtuosi, nel rispetto della salute e della sicurezza delle persone con le quali ciascuno di noi si trova a entrare in contatto.
Di seguito, alcune, semplici prescrizioni dettate da buon senso e prudenza, alle quali siamo tutti vincolati ad attenerci nell’esercizio delle nostre funzioni e nello svolgimento dell’attività associativa quotidiana a ogni livello.
USO DELLA MASCHERINA FFP2 – nelle seguenti circostanze e situazioni:
- Riunioni e incontri di lavoro in presenza
- presenza contemporanea di più di una persona in una stanza
- frequentazione di spazi comuni (ingressi, corridoi, servizi igienici, ecc…)
- contatti con visitatori esterni
- uso di mezzi di trasporto privati con più di una persona a bordo
BUONE PRATICHE QUOTIDIANE
- mantenere, laddove già installati, i separatori protettivi sulle scrivanie
- mantenere regolare sanificazione di impianti, apparati, cabine, con particolare riguardo per le strutture del Libro Parlato
- mantenere o rendere disponibili dispenser per l’igienizzazione delle mani
- assicurare l’igiene personale frequente delle mani
- areare i locali almeno quindici minuti ogni due ore
- evitare assembramenti e tenere sempre una distanza di sicurezza superiore a un metro
- astenersi da contatti fisici quali strette di mano, abbracci, ecc…
- ridurre al minimo indispensabile il contatto in caso di accompagnamento, avendo cura di igienizzare le mani prima e dopo
- evitare di recarsi in sede in caso di temperatura corporea superiore a 37.5 gradi, tosse, mal di gola, sintomi evidenti di raffreddore ed eseguire un tampone di controllo.
Per i dipendenti della Sede Nazionale, a partire da lunedì 6 giugno, l’entrata del mattino viene ripristinata alle ore 8.00, con una flessibilità oraria di quaranta minuti: fino a venti minuti in meno o in più.
Confido sulla cura che ciascuno vorrà mettere nell’osservanza delle prescrizioni sopra richiamate, per compiere, tutti insieme, in piena sicurezza, un ulteriore passo verso il definitivo superamento di questa congiuntura pandemica che già tanti lutti, disagi e dolore ha arrecato al Paese e anche alla nostra Unione.
Un caro augurio di buon lavoro a tutte e tutti.
Mario Barbuto – Presidente Nazionale