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Amministrazione Trasparente

01 – DOCUMENTI
02 – ORGANI DI AMMINISTRAZIONE
03 – ORGANI DI CONTROLLO
04 – INCARICHI DIRIGENZIALI
05 – ASSOCIATI
06 – ATTI DI CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALUNQUE GENERE A PERSONE FISICHE E AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI
07 – SOVVENZIONI DA PARTE DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE
08 – SERVIZI EROGATI
09 – BILANCIO
10 – ACCESSO CIVICO
11 – ALTRE INFORMAZIONI

01 – Documenti

Statuto Sociale approvato dal XXIV Congresso dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dalla Prefettura di Roma – Ufficio Territoriale del Governo in data 01/06/2021
Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, recante “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, degli Enti e delle associazioni anche prive di personalità giuridica” è stata introdotta nel nostro ordinamento una responsabilità in sede penale (formalmente qualificata come responsabilità “amministrativa”) degli Enti.
Detta normativa prevede la responsabilità degli Enti, che si aggiunge a quella delle persone fisiche che hanno materialmente realizzato l’illecito, qualora determinati reati siano commessi nell’interesse o a vantaggio dello stesso Ente da parte di:
• persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell’Ente, o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale, nonché da parte di persone che ne esercitano anche di fatto la gestione ed il controllo (i c.d. soggetti apicali);
• da persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei predetti soggetti apicali.
Per leggere l’intero Modello di Organizzazione, gestione e controllo sia per la UICI Regionale che per la UICI Nazionale, scarica gli allegati che trovi più in basso
Il presente Piano di Prevenzione della Corruzione e sulla Trasparenza (di seguito “Piano”) rappresenta l’aggiornamento di quello approvato nel 2019 dal Consiglio Regionale dell’UICI Sicilia (di seguito “UICI Sicilia”) e ratificato dalle nove Sezioni Provinciali della Sicilia.
Il nuovo periodo di riferimento è il triennio 2022/2024.
Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e sulla Trasparenza (di seguito “RPCT”) del Consiglio Regionale dell’UICI Sicilia nel redigere il presente Piano, avvalendosi dei dati e del supporto metodologico fornito dall’Organismo di Vigilanza di cui al D. Lgs. 231/2001, ha tenuto conto delle seguenti disposizioni:
Legge 190 del 2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”;
Decreto Legislativo n. 33 del 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Decreto Legislativo 25 maggio 2016 n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza”;
Deliberazione n.1134 del 2017 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) “Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici”;
Legge 4 agosto 2017 n. 124 per il mercato e la concorrenza;
Atto d’indirizzo dell’Assessore alla Salute della Regione Siciliana, che raccomanda alle Direzioni delle Aziende Sanitarie Provinciali di promuovere l’adozione di strumenti per il rafforzamento della trasparenza e la prevenzione della corruzione e del conflitto di interessi presso tutti i soggetti di diritto privato accreditati con il servizio sanitario nazionale;
Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza della Regione Siciliana;
Orientamenti per la pianificazione Anticorruzione e Trasparenza, approvati dal Consiglio dell’ANAC il 2 febbraio 2022.
Il presente aggiornamento filtra un anno di attività svolte a diretto contatto con le aree esposte al rischio di corruzione, anche avvalendosi della collaborazione dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione e sulla Trasparenza delle Strutture Territoriali dell’UICI Sicilia.

Piano Di Prevenzione Della Corruzione E Sulla Trasparenza – Consiglio Regionale Siciliano
Regolamento Amministrativo-Contabile e Finanziario

02 – Organi di Amministrazione

Tutti i componenti del Consiglio Direttivo della Sezione Territoriale di Trapani dell’U.I.C.I. non percepiscono alcuna indennità di carica. 

Inoltre non sono previsti compensi per la partecipazione (presenza) alle riunioni degli Organi Sociale Direttivi. 

ELENCO DEI CONSIGLIERI DELLA SEZIONE TERRITORIALE  U.I.C.I. DI TRAPANI ELETTI IL 19 LUGLIO 2020

Incarico
01_PRESIDENTE
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Struppa Antonio – Socio Effettivo
Residente a Marsala
Tessera U.I.C.I. 203558
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 3.000,00
Rimborsi Spesa
€ 1220,00
Incarico
02_VICE-PRESIDENTE
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Licari Giacomo – Socio Effettivo
Residente a Petrosino
Tessera U.I.C.I. 204775
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 1.500,00
Rimborsi Spesa
€ 26,40
Incarico
03_CONSIGLIERE DELEGATO
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Brunamonti Mario – Vedente non socio 
Residente a Custonaci (TP)
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 2.500,00
Rimborsi Spesa
€ 16,80
Incarico
04_CONSIGLIERE
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Bologna Vincenzo – Socio Effettivo
Residente ad Alcamo (TP)
Tessera U.I.C.I. 197843 
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 0
Rimborsi Spesa
€ 166,30
Incarico
05_CONSIGLIERE
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Fiscelli Carmelo – Socio Effettivo
Residente a Salemi
Tessera U.I.C.I. 198597
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 0
Rimborsi Spesa
€ 156,00
Incarico
06_CONSIGLIERE
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Grillo Ignazio – Socio Effettivo
Residente a Salemi 
Tessera UICI 198569
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 0
Rimborsi Spesa
€ 241,14
Incarico
07_CONSIGLIERE
Nominativo e Dichiarazione insussistenza 
cause di inconferibilità e di incompatibilità:

Milazzo Angela – Socia Effettiva
Residente ad Alcamo
Tessera U.I.C.I. 204798
Scadenza
18/07/2024
Compenso
Annuo

€ 0
Rimborsi Spesa
€ 104,00

03 – Organi di Controllo

Nominativo
Oddo Riccardo
Incarico
Presidente Collegio Sezionale Sindaci
Scadenza
Agosto 2025
Indennità annua lorda
€ 500,00
Rimborsi Spese
€ 0
Dichiarazione insussistenza cause di inconferibilità e di incompatibilitàOddo Riccardo
Nominativo
Fazio Andrea
Incarico
Componente Effettivo Collegio Sezionale Sindaci
Scadenza
Agosto 2025
Indennità annua lorda 
€ 500,00
Rimborsi Spese
€ 0
Dichiarazione insussistenza cause di inconferibilità e di incompatibilitàFazio Andrea
Nominativo
Monaco Damiano
Incarico
Componente Effettivo Collegio Sezionale Sindaci 
Scadenza
Agosto 2025
Indennità annua lorda
€ 500,00
Rimborsi Spese
€ 0
Dichiarazione insussistenza cause di inconferibilità e di incompatibilità Monaco Damiano

04 – Incarichi Dirigenziali

Nominativo
Bonfiglio Salvatore
Incarico
Segretario Sezionale (dipendente)
DataCompenso AnnuoAltri corrispettivi

05 – Associati

Numero AttoDataOggettoCorrispettivo

Sezione in allestimento

06 – Atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone fisiche e ad enti pubblici e privati

  • Criteri e modalità di concessione
  • Atti di concessione
  • Elenco in formato tabellare dei beneficiari

Sezione in allestimento

07 – Sovvenzioni da parte di amministrazioni pubbliche

Legge 4 agosto 2017, n.124 – articolo 1, commi 125-129. Adempimento degli obblighi di trasparenza e di pubblicità.
Nella presente sezione è possibile consultare, per ogni anno, l’elenco delle sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Sez. territoriale di Agrigento) dalle pubbliche amministrazioni.

  • 2021: Non sono stati riscossi contributi da parte di Enti Pubblici, complessivamente superiori a € 10.000
  • 2020: Non sono stati riscossi contributi da parte di Enti Pubblici, complessivamente superiori a € 10.000
  • 2019: Non sono stati riscossi contributi da parte di Enti Pubblici, complessivamente superiori a € 10.000

08 – Servizi Erogati

09 – Bilancio

Bilancio Sociale 2023 UICI Nazionale

10 – Accesso Civico

L’accesso civico è un diritto previsto dall’art. 5 del D. Lgs. 33/2013 che consente di richiedere documenti, informazioni e dati detenuti dalla Sezione Provinciale di Trapani dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI).

Con l’entrata in vigore del D. Lgs. 97/2016, si distinguono due forme di diritto all’accesso civico: 

  • Accesso civico “semplice” (art. 5 comma 1);
  • Accesso civico “generalizzato” (art. 5 comma 2).

 1. ACCESSO CIVICO SEMPLICE

L’accesso civico semplice è il diritto di chiunque di richiedere le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria, secondo le vigenti disposizioni normative, qualora questa UICI ne abbia omesso la pubblicazione nel sito web www.uiciechitrapani.it all’interno della Sezione “Amministrazione Trasparente”. La richiesta è gratuita e non deve essere motivata.

Il richiedente deve formulare detta richiesta in forma scritta (Modello n. 1) diretta al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nella persona di Salvatore Bonfiglio e trasmetterla tramite una delle seguenti modalità:

  • posta elettronica certificata: uictp@pec.it
  • posta elettronica ordinaria: uictp@uiciechi.it
  • posta raccomandata con ricevuta di ritorno: via Orti, 5 – 91100 Trapani
  • consegna al personale dell’ufficio protocollo, nell’orario compreso tra le 9:00 e le 14:00, presso il superiore indirizzo.

Alla richiesta è obbligatorio allegare la fotocopia di un documento d’identità in corso di validità e, nel caso di istanza da parte di una persona giuridica, il documento comprovante i poteri di rappresentanza. Il documento d’identità non va trasmesso solo nel caso la richiesta sia sottoscritta con firma digitale.

Il procedimento è concluso con la pubblicazione nella suddetta Sezione del sito, entro 30 giorni dalla richiesta, delle informazioni e con la comunicazione all’interessato del relativo collegamento ipertestuale.

Nell’ipotesi di mancata risposta entro i suddetti termini, il richiedente potrà chiedere (Modello n. 2) l’intervento sostitutivo dell’Organismo di Vigilanza, previsto dal D. Lgs. 231/2001, inviando il sollecito al seguente indirizzo di posta elettronica: odv@uiciechisicilia.it

I citati modelli (1 e 2) sono scaricabili dal sito web sopra indicato nella Sezione “Amministrazione Trasparente – Accesso civico”.

2. ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

L’accesso civico generalizzato è il diritto di chiunque di richiedere a questa Sezione dell’UICI (art. 2 bis punto 23 del D. Lgs. 33/2013) documenti, informazioni e dati non sottoposti ad obbligo di pubblicazione, limitatamente alle attività di pubblico interesse. Sono attività di pubblico interesse quelle riconosciute dalla legge o dallo Statuto o da un contratto o da una convenzione, anche a seguito di accreditamento, e per la cui realizzazione vengono utilizzati fondi pubblici.

La richiesta di accesso è gratuita e non deve essere motivata, ma occorre identificare in maniera chiara e puntuale i documenti e gli atti per i quali si fa richiesta, in quanto non sono ammesse richieste generiche o preordinate ad un controllo generalizzato.

Il richiedente deve formulare detta richiesta in forma scritta (Modello n. 3) diretta al Responsabile del Servizio di Accesso civico generalizzato di questa Sezione, nella persona di Bonfiglio Salvatore, e trasmetterla tramite una delle seguenti modalità:

  • posta elettronica certificata: uictp@pec.it
  • posta elettronica ordinaria: uictp@uiciechi.it
  • posta raccomandata con ricevuta di ritorno: via Orti, 5 – 91100 Trapani
  • consegna al personale dell’ufficio protocollo, nell’orario compreso tra le 9:00 e le 14:00, presso il superiore indirizzo.

Alla richiesta è obbligatorio allegare la fotocopia di un documento d’identità in corso di validità e, nel caso di istanza da parte di una persona giuridica, il documento comprovante i poteri di rappresentanza. Il documento d’identità non va trasmesso solo nel caso la richiesta sia sottoscritta con firma digitale.

Il Responsabile del Servizio, sentito l’Ufficio che detiene i dati o i documenti oggetto di accesso, provvede ad istruire l’istanza secondo i commi 5 e 6 dell’art. 5 del D. Lgs. 33/2013, individuando preliminarmente eventuali controinteressati a cui trasmettere copia dell’istanza di accesso civico. 

Il controinteressato può formulare la propria motivata opposizione (Modello n. 4) entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione, durante i quali il termine del procedimento resta sospeso.

Il procedimento si concluderà, con provvedimento motivato in caso di rigetto, nel termine di trenta giorni dalla presentazione dell’istanza (o in quello più lungo nel caso di intervenuta sospensione) con la comunicazione del relativo esito al richiedente e agli eventuali soggetti controinteressati.

Laddove sia stata presentata opposizione da un controinteressato e il Responsabile del Servizio decida comunque di accogliere l’istanza, gli atti e i dati verranno materialmente trasmessi al richiedente non prima di 15 giorni da tale ultima comunicazione.

Il comma 7 dell’art. 5 del citato Decreto prevede che nelle ipotesi di mancata risposta entro il termine di 30 giorni (o in quello più lungo nei casi di sospensione del procedimento), ovvero nei casi di diniego totale o parziale, il richiedente può presentare richiesta di riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nella persona di Bonfiglio Salvatore, tramite l’indirizzo web www.uiciechitrapani.it, che deciderà con provvedimento motivato entro ulteriori 20 giorni.

2.1 Documenti sottratti all’accesso

L’accesso civico generalizzato è rifiutato nel caso il diniego sia necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti (art. 5 bis del D. Lgs. 33/2013), inerenti:

  • la sicurezza pubblica e l’ordine pubblico;
  • la sicurezza nazionale;
  • la difesa e le questioni militari;
  • le relazioni internazionali;
  • la politica e la stabilità finanziaria ed economica dello Stato;
  • la conduzione di indagini sui reati e il loro perseguimento;
  • il regolare svolgimento di attività ispettive;
  • la protezione dei dati personali, in conformità con la disciplina legislativa in materia;
  • la libertà e la segretezza della corrispondenza;
  • gli interessi economici e commerciali di una persona fisica o giuridica, ivi compresi la proprietà intellettuale, il diritto d’autore e i segreti commerciali.

A titolo esemplificativo, fra i documenti per i quali sarà rifiutato l’accesso sono compresi:

  • atti meramente interni a carattere operativo ed atti di pianificazione e di programmazione dell’attività di questa Sezione, privi di rilevanza esterna;
  • documentazione, riguardante dipendenti e collaboratori, contenente notizie sulla situazione familiare, sanitaria, professionale e finanziaria;
  • documenti riguardanti i procedimenti disciplinari e le indagini ispettive effettuate a carico dei dipendenti o sull’attività degli uffici;
  • documenti ed atti relativi alla salute e alle condizioni psicofisiche delle persone;
  • documentazione relativa alla corrispondenza epistolare dei privati, all’attività professionale, commerciale e industriale, nonché alla situazione finanziaria, economica e patrimoniale di persone, gruppi ed imprese comunque utilizzata ai fini dell’attività amministrativa e contabile;
  • documentazione attinente a procedimenti penali;
  • progetti e atti di qualsiasi tipo contenenti informazioni tecniche dettagliate ovvero strategie di sviluppo, tutelati dalla specifica normativa in materia di brevetto, segreto industriale e professionale, diritto d’autore e concorrenza;
  • documenti provenienti da Enti pubblici o da altro Ente privato. È comunque garantito ai richiedenti l’accesso ai documenti la cui conoscenza sia necessaria per curare o difendere i propri interessi in sede giudiziaria.

Nel caso di documenti contenenti dati sensibili o giudiziari l’accesso è consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile e nei termini previsti dal Regolamento Generale sulla Protezione dei dati personali (GDPR 2016/679).

11 – Altre informazioni

Non ci sono altre informazioni.